CARATTERISTICHE: il primo miele primaverile, di colore giallo intenso se in purezza, più virato sul color crema o beige o rosato quando in miscela con salice, crocifere, melo o ciliegio. Si presenta sempre cristallizzato ed è esemplare la presenza di cristalli finissimi e rapidamente solubili. Il profumo è intenso, pungente, penetrante, ammoniacale, di aceto, valerianico, di camomilla. Per gli amanti del vino può ricordare il Sauvignon. In bocca il sapore è piacevolmente gradevole, non eccessivamente dolce e fresco per la sensazione tattile di solubilità dei cristalli. L’aroma è intenso, di camomilla, di caramella agli oli essenziali, fresco, persistente ma non stucchevole.
PRODUZIONE: tipico piemontese e in particolare della provincia di Cuneo dove si ottengono i migliori prodotti monofloreali. E’ specie in regresso per la scomparsa di prati stabili o comunque sfruttati con il pascolamento.
USI: ha il suo maggior pregio nella consistenza fisica e nelle sensazioni di bocca. È un miele che può essere consumato a cucchiaio o spalmato sul pane per la colazione. Nelle preparazioni in cucina occorre non sottovalutare le sue caratteristiche aromatiche (fra i formaggi si può trovare analogie con il piemontese “brus”).
DISPONIBILITA’: da aprile/maggio.